“La quinta verità”, di Giorgio Fabbi. Mi imbattei in questo libro in una cittadina vicino casa, per puro caso. Una libreria (della quale per puro caso, lo giuro, ho il segnalibro accanto al computer, n.d,.r.) stava effettuando una svendita. Forse perché in procinto di chiudere. E vendeva la maggior parte dei libri sotto costo. Il tomo in questione, appena 80 pagine, mi conquistò subito: era compreso in un gruppo di libri con dicitura “tutto ad un euro”.
Sotto200
Doppio sogno di Arthur Schnitzler
Sotto le 200 pagine, ma inquietante ed incisivo come un romanzo corposo, Doppio Sogno racconta la storia di un giovane e benestante medico, Fridolin, e di sua moglie Albertine. I due conducono una vita tranquilla: lui è sempre impegnato con il suo lavoro, lei si occupa della figlia e della casa.
Fridolin si è fidanzato con Albertine quando lei era appena diciassettenne. Illibata, ignara dei rapporti tra uomo e donna. Lui, invece, ha già avuto diverse altre esperienze, di cui metterà poi a parte la giovane moglie. Tutto nella norma, considerando che il romanzo è stato scritto nel 1925 e ritrae la società del tempo.
Senonché Fridolin scoprirà che sua moglie, pur non avendo alcun genere di esperienza, prova attrazione verso altri uomini, ha delle pulsioni sessuali e nei suoi sogni preferisce scappare con un altro e abbandonare il marito.
Turbato da queste rivelazioni, si lascerà andare alla propria curiosità e alle proprie pulsioni partecipando di nascosto ad una festa che sembra sfociare in un orgia.
Sotto200: lineagialla di Poste Italiane
Noi appassionati lettori sappiamo quanto può essere utile un libro in momenti caratterizzati altrimenti dalla noia mortale. Se avete apprezzato la linea di racconti Toilet, pensata proprio per chi ama leggere in bagno, apprezzerete anche l’iniziativa lineagialla – racconti a tempo che vede la collaborazione tra 80144 edizioni e Poste italiane.
Recandovi nel vostro solito ufficio postale, troverete a disposizione dei raccoglitori con questi mini raccolte di racconti, utili per dare un senso al tempo perso in coda. I testi che caratterizzano questa prima raccolta, come anche la successiva, in uscita per settembre, sono rigorosamente inediti di autori italiani e sotto ogni titolo è indicato il tempo che vi occorrerà per leggere quella data storia.
Naturalmente mi sono subito fiondata sul mini libro, incuriosita, e devo ammettere che non sono rimasta delusa. Gli autori e i titoli dei racconti che mi hanno fatto compagnia sono: Simone Arminio–L’odore della Sila; Ferdinando Esposito – Pasta al forno; Luisa Sagripanti – Il programma perfetto; Mario Pistacchio – Giovedì o al massimo venerdì mattina; Nadia Terranova – Pranzo sul mare. Sapete però qual è la buona notizia per voi lettori/scrittori di Libri e Bit?
Sotto200: le recensioni dei libri leggeri
Leggeri solo di peso, certo! Come tutti sapete, il periodo estivo è spesso un momento molto teso in ambito lavorativo. Le vacanze si avvicinano ma al pensiero della pausa estiva si contrappone spesso l’urgente necessità degli ultimi conti, delle ultime proposte e dei documenti da compilare, burocrazie e scadenze delle quali faremmo volentieri a meno. Vi sarà sicuramente capitato di iniziare un libro, di leggerne qualche pagina ogni sera e poi di doverlo lasciare sul comodino per riprenderlo poi la sera dopo senza un’idea precisa delle pagine lette solo 24 ore prima, una situazione davvero fastidiosa soprattutto per chi, come noi di LibrieBit, ama i libri e ne divora moltissimi ogni mese.
Sotto200: Taccuino di Talamanca di E. M. Cioran
Appassionati del club del libro, ecco la collana che fa per voi. La pubblica Adelphi, si chiama Biblioteca Minima: per 5/6 euro vi portate a casa piccoli e preziosi libretti dei più grandi pensatori e autori della letteratura. Vi basterà un solo volumetto per organizzare un incontro pieno di idee e stimoli per una conversazione interessante.
Pregi e difetti di questa collana sono evidenti non appena abbiamo tra le mani i libri. I pregi: sono volumetti che stanno in una tasca, senza appesantirla; pur contando davvero poche pagine (pochi superano le cento) sono ricchi di spunti di riflessione; ci consentono di farci un’idea degli scrittori che ci attirano di più ma di cui ancora non abbiamo osato leggere niente.
Un solo difetto: si squinternano alla velocità della luce ed è un peccato. Dovrebbero essere rilegati in modo tradizionale perché è triste perderne le pagine per strada.
Taccuino di Talamanca di Cioran, per citarne uno, raccoglie gli appunti che il grande filosofo e scrittore romeno prese nel 1966 durante un tormentatissimo soggiorno ad Ibiza.