Personalmente l’abbiamo conosciuta grazie alle “Cinquanta sbavature di Gigio“, presa in giro bonaria e divertente di “Cinquanta sfumature di Grigio” di E.L. James. La simpatia dell’autrice traspare anche dalle semplici conversazioni che si hanno con lei. Conosciamo meglio questa giornalista e scrittrice italiana.
scrittrici italiane
Poesia, è morta Giovanna Bemporad
Giovanna Bemporad, poetessa e traduttrice, si è spenta ieri nella sua casa di Roma. Una fine artista ed un’instancabile lavoratrice. Un elemento solido degli intellettuali di un tempo. Qualche esempio? Basta citare i suoi amici: Camillo Sbarbaro, Giuseppe Ungaretti e Pier Paolo Pasolini.
Mani Calde, di Giovanna Zucca
Mani Calde, di Giovanna Zucca, è un libro da assaporare con calma e tranquillità. Il tema è molto particolare, delicato in un certo senso. E secondo me, a costo di risultare impopolare, per quanto bello non adatto a tutti. Vi deve essere una sorta di giusta predisposizione alla lettura.
Cinquanta sbavature di Gigio, di Rossella Calabrò
Reduce dalla lettura delle “Cinquanta Sfumature” in tutta la loro completa ed in molti casi noiosa interezza, a me “Cinquanta sbavature di Gigio” è piaciuto e molto. A dispetto delle scarse recensioni che avevo letto in alcuni canali di vendita del libro in questione. Se si ha voglia di qualche momento di leggerezza, unita ad una esasperazione di tutti i difetti che sono propri dell’uomo italiano, l’opera di Rossella Calabrò è quello che ci vuole.
Circuito Chiuso/Annales, di Camilla Sernagiotto
“Circuito Chiuso/Annales” di Camilla Sernagiotto potrebbe essere definito il libro dell’estate per eccellenza. Veloce da leggere, simpatico e soprattutto dotato di un ritmo che non rischia di farti addormentare sotto l’ombrellone. Nemmeno se hai mangiato a pranzo “l’impepata di cozze”. Un libro che si digerisce in fretta e decisamente equilibrato rispetto a tanti altri.
“Circuito chiuso/Annales” il doppio libro di Camilla Sernagiotto
Un libro davvero insolito l’ultimo di Camilla Sernagiotto. A partire dal suo aspetto. Perché si tratta di un volume doppio, caratterizzato da due storie e dalla possibilità di leggere due romanzi possedendone in mano uno solo. “Circuito Chiuso/Annales” si legge infatti in modo “double face” in entrambi i versi. Ed è un piacevole ibrido tra il genere thriller ed il comico.
Laura Grimaldi, scrittrice di gialli ed emozioni
Un addio forse in qualche modo atteso, ma difficile da digerire per gli amanti del giallo. Ieri ci ha infatti lasciato Laura Grimaldi, classe 1928: una delle scrittrici italiane di polizieschi più apprezzate e di talento. Una vita consacrata al “giallo”, ma anche un’artista della parola che aveva messo la sua dote a disposizione dei lettori. Completamente.
Milena Agus, Sottosopra
Dovrei inaugurare una rubrica intitolata scrittori che mi incuriosiscono. Da quando, infatti, molte case editrici hanno cominciato a mettere on line alcuni capitoli dei libri da loro pubblicati, diventa più facile per noi lettori compulsivi sbirciare di qua e di là, a caccia di una frase, un incipit che ci colpiscano.
Ad essere onesta, non è che poi tutti i buoni incipit mantengano ciò che promettono. Di recente, ad esempio, ho letto Il giardino degli incontri segreti, le cui prime pagine sono strepitose, mentre il resto del romanzo non si può certo dire che pecchi di originalità. Cosa c’entra in tutto questo Milena Agus?
É che da un po’ non leggevo niente di una delle case editrici che ho apprezzato di più negli ultimi anni, la Nottetempo Edizioni e così sono andata appunto a curiosare sul sito. Dall’autunno del 2011 è disponibile Sottosopra, della Agus, che racconta la vita e gli intrecci di un condominio.
Intervista a Sabrella Sant’Atroce
Chi è Sabrella Sant’Atroce? Grazie a Facebook mi ritrovo a cliccare su un link che mi incuriosisce molto, che mi ricorda qualcosa ma non so cosa e che mi regala un momento di ilarità in questa mattinata domenicale piuttosto uggiosa.
Sul sito della Sant’Atroce troviamo un’intervista decisamente interessante a questa autrice piuttosto singolare. Domanda:
Signora San’Atroce il suo romanzo “Il risveglio della penitente ansiosa” è semplicemente stupefacente, si avverte un continuo mestamento di sensazioni che vanno dall’eros al pentimento, dal misticismo svizzero fino alla rabbia delle popolazioni indigene della Patagonia centrale. Ci parli di com’è nata l’idea, da dove ha preso l’ispirazione.
Trovata la biografia di Svevo composta da Anita Pittoni
Sembra che la famiglia di Italo Svevo, ovvero Aron Ettore Schimtz, avesse commissionato all’editrice, intellettuale e scrittrice Anita Tosoni Pittoni una biografia dello scrittore. I novanta fogli, databili alla fine degli anni cinquanta, ritrovati dall’editore Volpato, prometterebbero molte curiosità sulla vita dello scrittore triestino.
Non so se siete curiosi di leggere alcuni dettagli e aneddoti riguardanti l’autore de La coscienza di Zeno. Io di tutta questa notizia ho colto solo il nome di Anita Pittoni. Chi è? Che importanza aveva in quel periodo e perché venne chiesto proprio a lei di scrivere la biografia di un personaggio così famoso?