Mi rendo conto: spesso inizio a leggere le saghe o pseudotali senza un ordine giusto apparente. E così ho fatto leggendo Oggetti di reato, romanzo del 1991 di Patricia Cornwell. Questo comportamento ha aiutato il libro a starmi simpatico? No, per niente.
scrittrici americane
Beautiful Creatures: la saga ed il film
“Beautiful Creatures – La sedicesima luna” è uno dei film più attesi di questo 2013 appena iniziato. E se il nostro intuito non fa cilecca, di sicuro la saga, al pari di ciò che è successo con quella di Twilight scritta da Stephenie Meyer, sicuramente godrà di nuova linfa e popolarità.
Il manuale di “bellezza” di Lauren Conrad
Lauren Conrad, molti la ricorderanno per i reality di Mtv Laguna Beach e The Hills, è ormai sinonimo di stile e make up di alto livello. La giovane in questi anni ne ha fatta di strada rispetto le riprese del docu-reality riguardante la sua vita e quella di altre giovani e ricche ragazze, ed in libreria, tra gli scaffali statunitensi troviamo ora “Beauty”, sua ennesima fatica letteraria.
Edith Wharton e la moda: il servizio di Vogue
Mentre Jonathan Franzen le dedica un articolo sul The New Yorker citandone l’incredibile bruttezza fisica, Vogue mette in mostra l’incredibile gusto e i pregi letterari di una grande scrittrice ricordata quest’anno in occasione del suo 150esimo compleanno.
Something Blue – Antidoto per cuori solitari, di Emily Giffin
Che Dio ci salvi da traduzioni di titoli atroci e sinossi errate. “Something Blue – Antidoto per cuori solitari” di Emily Giffin è un libro molto bello ed il giusto coronamento della storia che ci siamo trovati a leggere con “Something Borrowed” aka “Piccole confusioni di letto“. Quando si tratta di chick-lit l’Italia non da il giusto valore agli autori ed alle store secondo me. Ed è un peccato. Fortunatamente ho letto il libro in versione originale.
Lauren Weisberger prepara sequel de “Il diavolo veste Prada”
Ricordate il film “ Il diavolo veste Prada”? Non molti di voi sapranno, a differenza degli statunitensi, che la pellicola è stata tratta dal libro ominimo di Lauren Weisberger, una donna che effettivamente ha lavorato, nel corso della sua vita, per il gotha della moda Anna Wintour, la “non velata” fonte di ispirazione del “diavolo” suddetto. La scrittrice sta preparando il sequel della prima opera.
Cose da salvare in caso di incendio, recensione
Vaclav e Lena, di famiglie ebree russe emigrate negli Stati Uniti, non sono semplicemente amici, due bambini come tanti che giocano insieme dopo la scuola.
Vaclav e Lena sono uno sguardo diverso sul mondo, più ampio, più aperto. Uno sguardo che solo apparentemente si discosta dalla realtà, tentando di piegarla con la magia o di darle una sfumatura migliore, più luminosa e divertente.
Vaclav e Lena condividono infatti la capacità, grazie a questo sapere andare oltre, di tenersi ancorati a ciò che conta veramente. Quando la vita li separerà, sarà questo a non farli perdere e a far sì che le loro strade si possano incontrare di nuovo.
La passione per i numeri di magia, infatti, non abbandona Vaclav, che, dopo la scomparsa di Lena, sua eletta assistente, si allena anno dopo anno, in attesa di esibirsi davanti ad un pubblico, come ha sempre sognato.
I segreti di Junipet Lane
A quanto pare Julia Roberts è stata completamente conquistata dal thriller di Cammie McGovern al punto tale da acquistarne i diritti cinematografici. Chissà se intende solo produrre il film o ritagliare per sé una parte di questa inquietante storia.
Il romanzo riprende quello che sta diventando sempre più spesso un cliché narrativo: un quartiere, tranquillo, una strada punteggiata da villette e da famiglie inappuntabili, ma proprio là dove tutto sembra normale e pacifico si nascondono in realtà segreti pericolosi, da far accapponare la pelle.
Questa volta ci troviamo in Julipet Lane: Betsy Treading, sonnambula, viene trovata in camicia da notte accanto al corpo della sua migliore amica Linda Sue. E’ sporca di sangue e non sa spiegare a nessuno come sia arrivata lì e cosa sia successo. Accusata dell’omicidio di Linda, creduta colpevole persino dall’avvocato difensore, Betsy si fa dieci anni di carcere, prima di uscire e mettersi a caccia della verità.
Mary Higgins Clark, chi l’avrebbe mai detto?
Sono sempre stata una grande lettrice, devo però ammettere che la capacità di curiosare, fare qualche incursione in nuovi generi letterari, dare un’occhiata a scrittori di cui non avevo mai sentito parlare, è un atteggiamento recente.
Quando ero una ragazza, diciamo ai tempi dell’università, avrei snobbato un romanzo di Mary Higgins Clark, scrittrice mistery classe 1927. In effetti, fino a ieri non sapevo neanche bene cosa scrivesse. Poi, assolutamente per caso, mi sono ritrovata tra le mani uno dei suoi romanzi: Sapevo tutto di lei.
La ragazza universitaria un po’ snob e la lettrice quarantenne si sono fronteggiate per un po’. Poi alla fine ho vinto io, così mi sono messa a leggere il romanzo prima di dormire. L’incipit, devo ammetterlo, non mi è sembrato granché. Anche perché non sono un amante del genere letterario che ha reso famosa la Clark.
Facciamo finta che non sia successo niente di Maddie Dawson
Se fate parte di un club del libro, Facciamo finta che non sia successo niente è quello che fa per voi. Il romanzo di Maddie Dawson è in uscita a fine luglio, per la Giunti e farà certamente discutere perché racconta una storia scandalosamente normale.
Ve la sintetizzo perché qui la sorpresa non sono i fatti, ma il modo in cui la scrittrice ce li racconta. Dunque, la protagonista è Annabelle. Ci racconta, in prima persona la storia della sua vita e del suo matrimonio. Pur avendo assistito alla separazione dei suoi, decide di sposarsi giovanissima e di credere nel matrimonio.
Il suo amore per Grant è un amore tranquillo, che, prevedibilmente, verrà scosso, proprio nei primi anni di matrimonio, dall’amore passionale e travolgente per Jeremiah. Un classico: la protagonista è divisa tra due uomini e noi lettrici fino all’ultimo non sapremo bene chi dei due ci piace di più o chi detestiamo di più. Perché allora questo romanzo è diverso dagli altri che raccontano storie d’amore?