Nasce il primo concorso dedicato alla letteratura di viaggio che darà modo a tutti i viaggiatori di poter scrivere un racconto dedicato al loro giro del mondo sognato o realizzato. Il concorso di Go Around the World darà voce alla penna di aspiranti scrittori e viaggiatori affermati e appassionati che potranno raccontare, grazie alla loro opera, le emozioni e le sensazioni del viaggio più bello che abbiano mai realizzato, anche nella loro fantasia.
narrativa di viaggio
Ebook low cost: 101 viaggi straordinari a 0,99 euro
Se dovete ancora prenotare le vacanze e non avete la più pallida idea della destinazione, ecco un eBook che potrebbe esservi utile, almeno per osgnare un po’. E’ in offerta, solo per oggi a 0,99 euro, l’eBook 101 viaggi straordinari da fare almeno una volta nella vita, un volume compilato da Beppe Ceccato e Andrea Forlani che hanno stilato la lista dei 101 luoghi da visitare, luoghi italiani e internazionali particolarmente gradevoli e curiosi alla portata di ogni budget. Dalla località paradisiaca dei mari più puliti alle regioni italiane famose per le loro prelibatezza culinarie… Sfogliate l’eBook, scegliete il vostro luogo ideale e prenotate il volo!
Diari di viaggio di Virginia Woolf, recensione
I Diari di viaggio di Virginia Woolf mi hanno incuriosita non tanto per quello che la scrittrice poteva aver notato o sottolineato dell’Italia, quando per la possibilità di leggere dei suoi appunti che non fossero stati riveduti e corretti come un racconto o un romanzo.
In effetti, ho trovato in questo piacevole libro quello che mi aspettavo: la giovanissima Virginia (1882 -1941), all’epoca appena ventiquattrenne, compie una sorta di viaggio a più livelli. Per primo, naturalmente, il viaggio vero e proprio che la porterà attraverso Grecia, Turchia e Italia.
Cercando di cogliere nella popolazione locale tracce di antiche civiltà che l’avevano affascinata attraverso i libri di storia e letteratura, Virginia resta ora delusa ora affascinata da stili di vita completamente diversi dal proprio.
Narrativa di viaggio: si parte per il Tibet
Non sapevo chi fosse Colin Thubron, ma dopo aver letto La sposa nomade, mi incuriosiscono automaticamente tutti i libri che parlano di viaggi in Tibet. Così mi sono fiondata a leggere la scheda di Verso la montagna sacra. Il monte Kailash. Un pellegrinaggio in Tibet, che è uscito giusto ieri per Ponte alle Grazie.
Thubron, classe 1939, sembra essere un uomo d’altri tempi. Quando cerco notizie su di lui, viene fuori che è un viaggiatore ed uno scrittore. Ha speso una vita in giro per il mondo e non certo viaggiando con tour operator che ti garantiscono che anche nelle zone più lontane del mondo troverai i tortellini (nel suo caso uova e pancetta). Nel mondo, però, ha anche lavorato per poi tornare nella sua amata Inghilterra.
Viaggi letterari: BiblioTravel, i libri migliori per viaggiare
Quando pensiamo di intraprendere un viaggio in una terra a noi semisconosciuta, una delle prime cose facciamo è informarci, recarci in biblioteca e mettere il naso nella sezione della letteratura di viaggio e nei testi turistici con l’intento di scoprire luoghi incredibili da visitare, gustosi piatti da gustare e itinerari segreti da percorrere. I libri, sfogliati in un luogo chiuso e spesso poco luminoso della biblioteca, assumono finalmente volto, profumo e calore facendoci sognare ad occhi aperti e conducendoci, per una piccola anteprima, verso il mondo che presto scopriremo dal vivo.
Narrativa di viaggio: per menti in movimento
Lo confesso: sono pigra. Pigra e ansiosa. Ho amici che hanno girato il mondo e continuano a progettare voli di due giorni, quando io mi stresso anche solo con tre ore di macchina.Mi piacerebbe visitare posti lontanissimi da me, ma lo farei solo con il teletrasporto di Star Trek e anche in quel caso avrei qualche difficoltà e cercherei di opporre un po’ di resistenza. Eppure amo la narrativa di viaggio.
Credo sia una sorta di compensazione. Mi si attiva lo stesso processo mentale per cui, pur essendo terrorizzata dall’acqua, amo i racconti di mare e in particolare quelli di Conrad.
Quando leggo le storie e i diari di personaggi come Freya Stark, che organizzava da sola i suoi viaggi in un’epoca in cui le donne dipendevano moltissimo dagli uomini o alla sposa nomade, come il nostrano Corrado Ruggeri (leggetevi il bellissimo Farfalle sul Mekong) o Kate, la sposa nomade, che è ha lasciato Londra per andarsene in Tibet, sento che in qualche modo una parte della mia anima, quella più libera, è stata lì con loro.