Non è una novità che io mi approcci a Giorgio Faletti con un po’ di indecisione, quasi sempre. Ma un po’ per ricordare un attore che mi è piaciuto molto, un po’ perché è bene indugiare su qualche consiglio ho provato a leggere “La piuma”.
Giorgio Faletti
BookCity, Milano capitale del libro dal 16 al 18 novembre
Quante volte si è discusso di spostare il Salone del Libro a Milano? Torino ha sempre difeso il suo evento. Quest’anno la capitale lombarda sembra aver voluto dare una risposta definitiva con “BookCity Milano”, evento che si svolgerà dal 16 al 18 novembre attraverso circa 350 appuntamenti all’insegna della letteratura.
Giorgio Faletti: come scrivo i miei libri
Tra i tanti eventi in programma alla manifestazione dedicata ai libri e alla lettura “Libri come” che si è svolta la scorsa settimana all’Auditorium di Roma, c’è stato l’incontro con Giorgio Faletti intitolato “Come scrivo i miei libri”. In occasione dell’incontro romano, Faletti ha confermato la sua natura poliedrica, intrattenendo il pubblico con battute e sketch comici.
“Atlante illustrato della TV 80-94” da domani in libreria
Sebbene in linea di massima tenda a considerare non propriamente “libro” un libro fotografico, mi sento oggi di fare una eccezione per presentarvi l’ “Atlante illustrato della tv 80-94”, un volume in libreria da domani nel quale ripercorrere attraverso immagini ed aneddoti la televisione commerciale e non degli anni 80 e 90, periodo nel quale il più grande imprenditore televisivo che l’Italia abbia mai avuto, Silvio Berlusconi, ancora non era sceso in politica.
Giorgio Faletti scrive a Giorgio De Rienzo
Giorgio De Rienzo, critico letterario scomparso a fine luglio, aveva dato sempre voti severissimi ai romanzi di Giorgio Faletti nelle sue pagelle sul Corriere della Sera. Voti che però erano cresciuti con il crescere delle capacità di Faletti, sempre secondo De Rienzo. Era partito con un 3 per arrivare poi ad un 7.
In una lettera sul Corriere, Faletti racconta di come si sia reso conto che le critiche, temute, aiutano in realtà a crescere e che un critico può non amare un romanzo, ma non per questo stimarne poco l’autore. Scrive Faletti:
Giorgio Faletti e la profezia sul calcio nostrano
Quando si dice essere profeti pur non volendolo: al pari della canzone “Barabba” di Federico Moro, con il suo ultimo romanzo, in uscita fra qualche tempo, Giorgio Faletti, attore ed uno dei nostri scrittori più venduti all’estero, rischia di esserlo per l’ennesimo scandalo che ha colpito il mondo del calcio. Nemmeno a farlo apposta, il suo nuovo libro, in fase di revisione, parla di questo sport , di problemi analoghi, e nel caso della novella in questione di un allenatore sparito nel nulla.
Salone del Libro, smascherati i vip bugiardi
Davvero i vip della letteratura leggono i libri degli autori emergenti? Non vi fidate delle loro risposte positive. C’è chi li ha smascherati. Il Salone del libro ha rappresentato la grande occasione.
E’ bastato far credere ai presenti l’esistenza di Manuele Madalon, giovane ricercatore e scrittore, e del suo libro, “L’Implosione”. E la burla divenne genialità. Per svelare uno dei tanti aspetti dell’editoria contemporanea.
Io scrivo: il corso di scrittura del Corriere della sera
Il Corriere della sera presenta un corso di scrittura in 24 uscite. Scopo dell’opera è condurci per mano dalla compilazione di un curriculum, una lettera, una email, alla stesura di una presentazione, un racconto o un articolo.
La prima uscita la potrete trovare in edicola a partire dal 28 marzo, al prezzo speciale di € 4,90. Le uscite successive costeranno invece € 12,90 l’una. In entrambi i casi al prezzo va sommato quello del quotidiano.
Ogni fascicolo del corso di scrittura conterrà un Dvd con l’intervista ad uno scrittore famoso ed il primo è Roberto Saviano. A condurre l’intervista un famosa firma del giornalismo, Antonio D’Orrico. Cito testualmente dalla pagina online del Corriere:
Giorgio Faletti e il ghost writer
Paul Auster? Piacione. Philip Roth? Sopravvalutato. Proseguo nella carrellata degli autori da rileggere, riscoprire o bocciare inevitabilmente come antipatici. Oggi parliamo di Giorgio Faletti, cabarettista, attore, compositore, cantante e da qualche anno affermato scrittore di thriller.
Se Paul Auster è un po’ piacione e Roth secondo molti sopravvalutato, senza per questo negare la bravura di entrambi, cosa diremo mai di Giorgio Faletti. Ecco cosa ne dice la rete: Faletti? Uno che presta il nome ad un ghost writer.
Scrittori italiani famosi nel mondo: conosciamoli
Quando pensiamo a scrittori famosi nel mondo, difficilmente pensiamo ad autori italiani, concentrandoci quasi esclusivamente su nomi relativi a grandi saghe, come J.K. Rowlings, o James Patterson. Basta fare un giro per gli store stranieri, o nelle riviste specializzate di settore per scoprire che l’Italia ed i suoi autori sono più diffusi di ciò che pensiamo. Non quanto vorremmo, forse, ma ci sono.
Un esempio tra tutti? Roberto Saviano.