E’ stata accusata di essere un po’ snob nel voler mantenere l’estensione .azw per i suoi ebook, soprattutto in virtù del fatto che l’epub, formato concorrente, si è imposto sul mercato a tal punto da far vociferare con sempre più insistenza una conversione di Kindle a tale formato. Amazon però tira dritto per la sua strada, stupendo al contrario estimatori ed operatori del settore mettendo a punto un nuovo formato nuovo di zecca: il formato Print Replica.
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Libri, offerte last minute prima della legge Levi: approfittatene!
Il primo settembre è alle porte e con esso l’entrata in vigore della legge Levi, che sancisce il tetto massimo del 15% sugli sconti in materia di libri. Una data spartiacque che sancisce per molti, come già abbiamo avuto modo di spiegare, un vero e proprio limite all’acquisto di libri, almeno fino a Natale, quando quasi tutti possono contare su un maggiore numero di entrate e sul lusso di spendere qualcosa in più? Possiamo consigliarvi di approfittare delle offerte last minute online?
Amazon: pulizia estiva nel settore del self publishing
Il mondo del self publishing, opportunamente pompato da realtà digitali come Amazon che ne hanno fatto uno dei suoi punti di forza, è una landa spesso piena di insidie, e come ogni branca appartenente in qualche modo ad un mondo virtuale, decisamente corredata di spam. O di piccoli grandi illeciti che rischiano di mettere sotto scacco gli autori stessi. Proprio per questo motivo Amazon sta compiendo una vera e propria opera di “pulizia”.
Amazon aggira la Apple con Kindle Cloud Reader
La Apple è al centro delle cronache relative ad ebook ed editoria fin da quando decise di buttare fuori dal suo app store il programma della Sony. Ed ha man mano scalato le cronache attraverso azioni che sempre di più hanno lasciato basiti i consumatori, tra i quali quella di trattenere il 30% degli introiti su ogni ebook venduto esternamente allo store tramite le applicazioni di terzi contenute nello stesso. E se qualcuno è andato fallito, altri come Amazon, hanno trovato il modo di aggirare il problema.
Kindle 4: nuove indiscrezioni
Tra qualche settimana Amazon dovrebbe presentare le sue novità in materia di dispositivi. Si è molto dibattuto sulle ipotesi e forse si continuerà a farlo fino alla ufficializzazione delle uscite. Estimatori e non puntano sull’uscita di un tablet chiamato a contrastare la Apple. Dando corda agli ultimi pettegolezzi, molta gente rimarrà delusa: l’azienda infatti sta pensando ad un ereader a colori competitivo con Nook Color senza, diciamola fuori dai denti, curarsi dell’iPad.
Libri, legge Levi: che ne pensa Amazon?
La Legge Levi da poco approvata non è stata accolta con entusiasmo dai consumatori i quali, in un periodo come questo, vedono trasformarsi pian piano la possibilità di leggere dei libri da un diritto ad un bene di lusso. Il Corriere ha chiesto in tal senso il parere di Martin Angioni, manager di Amazon.it. Che ha un idea ben precisa di come dovrebbero andare le cose.
Amazon Mobile disponibile su Apple App Store
Per un Google books che se ne va dall’Apple App Store, vi è un Amazon Mobile che arriva. Parliamo di una applicazione destinata agli iPhone ed agli iPod touch in formula gratuita, che consente di acquistare attraverso i suddetti dispositivi i prodotti di Amazon, tra i quali gli ebook. Una buona notizia, è vero, ma che deve essere letta nella giusta ottica.
Ebook, è accordo Amazon-Mondadori
E’ accordo tra Amazon e Mondadori per la distribuzione attraverso Kindle di titoli in Italiano. Finalmente dal mondo dell’editoria digitale arriva una bella notizia riguardante il libro elettronico, nel nostro paese da tempo frenato anche da diversi “disturbi” tecnici come quello appena risolto dalla casa editrice milanese e dall’azienda statunitense.
John Locke, primo autopubblicato a raggiungere 1M di ebook su Amazon
Quello di John Locke è un nome che rimarrà bene impresso sia ad Amazon, sia all’intera editoria digitale. Il perché è molto semplice: è stato il primo autore autoprodotto a vendere un milione di ebook. Parliamo di una cifra straodinaria non solo nello specifico della autopubblicazione, ma più in generale per ciò che riguarda le vendite.
Amazon, è guerra allo spam di ebook
Lo spam ha preso di mira anche Kindle. La Amazon si è trovata infatti a combattere in questi giorni con le lamentele dei suoi utenti, i quali convinti di aver scaricato il libro di loro interesse, si sono trovati all’interno dei propri ereader , ebook che non avevano niente a che fare con la loro scelta. E sebbene ogni azienda operante nel web sia “preparata” ad imprevisti di questo genere, l’avvenimento ha creato non poco scalpore.