Ad occhi aperti, intervista a Marguerite Yourcenar

occhi aperti yourcenar bompianiLa prima volta che ho sottratto Ad occhi aperti dalla libreria di mia madre, non avevo ancora letto Memorie di Adriano, cui sarei arrivata qualche anno dopo, a seguito della visita a Villa Adriana a Tivoli.

Una mia amica, appassionata della Yourcenar, me ne diceva meraviglie. Così, curiosa, decisi di entrare in contatto con il mondo interiore di questa scrittrice prima che con le sue opere.

La copertina del volume, che proprio oggi ho ripreso tra le mani, è diversa dall’attuale. Io ho davanti uno scatto realizzato fuori dalla casa della Yourcenar. Sembra quasi una fotografia rubata, perché la vediamo da una finestra, mentre batte, concentrata, i tasti della sua macchina da scrivere.

E’ una vecchia signora, con tante rughe, i capelli sottili e corti, una camicia bianca a maniche lunghe, un gilet, un foulard. Perché vi racconto questa immagine? Perché da allora ho cominciato a pensare agli scrittori come a persone vere, reali, con una storia alle loro spalle, con un punto di vista sulla vita che può anche non piacermi tanto quanto i loro romanzi.


Le domande che Matthieu Galey pone alla Yourcenar, ci permettono non solo di conoscerne la storia e l’origine dello pseudonimo e il lavoro da scrittrice. L’intervista è un’intervista completa: si parla di letteratura, di politica, di amore, di case, di animali, di credo religioso, di vita.

In qualche modo sono le cose che chiederemmo anche noi ai nostri scrittori preferiti se ne avessimo la possibilità e soprattutto il tempo. Il libro, infatti, non è stato realizzato in poco tempo (potrete dedurlo dalla quantità di materiale che vi ritroverete tra le mani): ci sono voluti diversi incontri per metterlo insieme.

Gustatelo con calma, godetevelo, perché vi si schiuderà un mondo:

D. Come può essere utile uno scrittore?
R. Ogni scrittore è utile, o nocivo, non si scappa. E’ nocivo se è confuso, pasticcione, se deforma o falsifica per montare un caso; se aderisce senza convinzione, a opinioni che non sono le sue. E’ utile se arricchisce la lucidità del lettore, lo libera da timidezze e pregiudizi, gli fa vedere e sentire ciò che quel lettore non avrebbe mai visto né sentito senza di lui.

Autore: Marguerite Yourcenar con Matthieu Galey
Titolo: Ad occhi aperti
Editore: Bompiani
Pagine: 304
Prezzo: € 8,00
ISBN: 45232985

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