Due di Enrico Brizzi, recensione

Due di Enrico Brizzi è il sequel di Jack frusciante è uscito dal gruppo. E senza ombra di dubbio il libro di cui aveva bisogno qualsiasi appassionato del primo racconto relativo ad Alex e Aidi.

Con Due di Enrico Brizzi si torna a casa

Enrico Brizzi ha raccontato di aver deciso di scrivere Due dopo aver letto, approcciando da fan, Jack frusciante è uscito dal gruppo a trent’anni dalla sua scrittura. E chi ha seguito l’annuncio del sequel sa che effettivamente l’autore ha impiegato davvero poco tempo a dar vita a un romanzo che, se non è considerabile superiore al libro principale, è sicuramente allo stesso livello.

È innegabile che il libro d’esordio dello scrittore, un successo come pochi visti in Italia e prima della sua seconda edizione e di quelle successive addirittura fotocopiato tra gli adolescenti per leggerlo, abbia lasciato un segno indelebile nei suoi lettori.

Gli ormai quarantenni e oltre, ma anche i trentenni, che hanno avuto modo di appassionarsi al primo romanzo, leggendo Due sono tornati letteralmente a casa. E sfidiamo chiunque a negare di aver letto nella mente le parole se non con la voce di quegli attori che li hanno portati in vita sullo schermo. Detto ciò, Enrico Brizzi riprende la storia proprio dove l’aveva lasciata. Alex si trova ad avere a che fare con la partenza di Aidi. Solo che qui abbiamo un plus: anche il punto di vista lei. Ed è impossibile non immedesimarsi in entrambi.

E’ questo che rende Due di Enrico Brizzi per qualche verso più completo rispetto a Jack frusciante è uscito dal gruppo. E se mai si è avuta qualche analogia di vita con la storia dei due protagonisti, l’impatto della narrazione è decisamente più forte. Non vogliamo spoilerarvi la fine, ma vi assicuriamo che vale la pena leggere questo sequel, il quale non delude in nessun caso le aspettative.

Linguaggio e toni unici nel loro genere

Il linguaggio di Jack frusciante e, di conseguenza, di Due è quello tipico di Brizzi, ma più complesso. I flussi di coscienza presenti in questi due libri non sono presenti nelle altre stupende opere di questo autore. Quindi chi non è abituato deve abituarsi al modo di comunicare e di rapportarsi di Alex e dei suoi amici. Nonché della voce narrante.

Chi invece li ha avuti nel cuore per questi decenni può finalmente tirare un sospiro di sollievo e ammettere di essere tornato a casa. Sinceramente non pensiamo che possa esservi lettore di Jack frusciante è uscito dal gruppo deluso da questo nuovo volume.

Avremmo voluto qualcosa di più forse? Si può dibattere sul tema. All’interno di Due di Enrico Brizzi abbiamo tutto ciò di cui abbiamo necessità nel sequel di un libro che ha segnato le nostre vite? La risposta è sì. Perché Due in un certo modo, sebbene differentemente dal romanzo che lo ha preceduto, farà lo stesso.

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