Il web è pieno zeppo di blog che recensiscono i libri: molte realtà virtuali amano dare il proprio giudizio scrivendo testi di oltre trecento parole, atri preferiscono affibiare da una a cinque stelle al romanzo appena finito e altri ancora, molto più matematici e dall’approccio quasi scolastico, votano i romanzi letti con un numero da uno a dieci. Loro però, i recensori facciali, hanno avuto un’idea davvero incredibile, cioé recensire il libro letto con la sola espressione facciale (ne avete un assaggio con la fotografia inserita in home page). Non ci credete? Leggete qua!
Webzine e Riviste
Riviste digitali su iPad e su altri lettori. Riviste elettroniche sfogliabili via web.
Letteratura rosa: a volte serve
E’ la verità: se dici in giro che leggi romanzi rosa ti sei giocata la reputazione. Se parli di chick lit non te la distruggono del tutto, ma risulti sempre un po’ leggerina e svampita. Se sottolinei che spesso sono considerate rosa e chick autrici di romanzi come Jane Eyre, Jane Austen e le sorelle Bronte, allora ti riabiliti un po’, ma nessuno capisce perché devi farti del male con quei romanzoni pieni di balli e tormenti vari.
Una persona a cui tutto ciò non ha mai fatto né caldo né freddo è l’autrice del blog lamiabibliotecaromantica, a cui la passione per il genere romance ha portato molta fortuna. Il suo blog è frequentatissimo e con ragione.
Se infatti da un lato, l’autrice recensisce a spron battuto romanzi rosa in italiano e in lingua inglese, dall’altro propone anche articoli curiosi e interessanti che non sono affatto scontati. Ad esempio, tra i curiosi, quello in cui confronta i vari attori che hanno interpretato il famoso Mr. Darcy di Orgoglio e Pregiudizio.
Incipitario: l’archivio degli incipit letterari
In base a quali fattori scegliete se acquistare o no il libro che, fra tutti gli altri, ha catturato la vostra attenzione? Personalmente quando mi reco in libreria sono molti i motivi che mi spingono ad acquistare un libro: se è un autore che già conosco le motivazioni sono giustificate sempre dalle letture precedenti e da una buona recensione di una nuova uscita, mentre se l’autore è esordiente o a me sconosciuto generalmente mi lascio guidare dalla copertina, dalla sinossi del testo e dal suo incipit.
Premio Strega, in edicola le opere vincitrici
Questa sera si saprà finalmente chi avrà conquistato il Premio Strega 2011. Tra le onorificenze più ricercate in campo letterario, questo riconoscimento è stato caratterizzato quest’anno dalla mancanza di titoli, per ammissione della giuria, veramente forti e caratteristici. Nell’attesa va segnalata un ottima iniziativa del Sole24ore che punta a espandere la conoscenza dei titoli ad essi legati allegandoli al quotidiano.
Granta Italia: la rivista letteraria inglese sbarca nello stivale
Riuscirà Granta Italia a conquistare il cuore dei lettori nostrani? Nata a Cambridge a fine ottocento, sopravvissuta alla mancanza di fondi e di interesse, la rivista letteraria inglese Granta è stata sempre un punto di riferimento per scrittori e lettori.
Sulle sue pagine sono comparsi scritti di Sylvia Plath, Raimond Carver, Paul Auster, Susan Sontag, BruceChatwin, Milan Kundera, Harold Pinter e molti altri scrittori di fama internazionale. Dopo un periodo sottotono, la rivista è stata rilanciata e sull’attuale sito trovate la dicitura Welcome to the magazine of new writing.
E’ con questo spirito che la Rizzoli la rilancia in Italia, riportando tra i contributi del primo numero dedicato al lavoro articoli di Michela Murgia, Walter Siti, Marcello Fois, Antonio Pascale e Silvia Avallone (per citare gli autori italiani). Scopo della rivista e del suo sito, un dialogo costante tra lettori e scrittori per ampliare i propri orizzonti e lanciare uno sguardo nuovo sul mondo.
Timbuktu, la prima rivista per bambini su iPad
Il mondo dell’editoria digitale cresce ogni giorno che passa. Non solo per ciò che riguarda la trasposizione elettronica dei libri cartacei, ma soprattutto per ciò che riguarda i progetti che nascono dal Web e si trasformano in compendi on-line.
Fortunatamente queste novità non riguardano solo esclusivamente il mondo della letteratura per adulti ma coinvolgono anche le fasce più giovani attraverso dei veri e propri progetti per l’infanzia: è il caso di Timbuktu.
Perugia, Festival Internazionale del Giornalismo dal 13 al 15 aprile
Un’occasione per venire a contatto con una branca importante di lavoro spesso presa in prestito dalla letteratura. Parliamo dei giornalisti e del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia. Una manifestazione di alto livello che vedrà riunirsi dal 13 al 17 aprile la creme dell’informazione, in diversi incontri mirati ad una maggiore comprensione del settore e del suo funzionamento
Premi pulitzer, inviati di guerra e davvero molto altro.
Nasce “E”, primo magazine sull’ebook
L’ebook rappresenta ancora oggi una novità nel mondo dell’editoria. È proprio per questo motivo che nasce “E”, il primo mensile free-press dedicato a questa particolare branca della nuova editoria. Il numero zero è uscito lo scorso 12 marzo, contemporaneamente all’ultima giornata della “Read an eBook week”.
Si tratta di un magazine composto da 16 pagine piene di recensioni ed inchieste, consigli e tutto ciò che riguarda il mondo dell’editoria digitale, affrontato con linguaggio semplice e diretto al fine di essere comprensibile davvero per chiunque.
Guida gratis agli eBook e agli eReader, a cura di Finzioni Magazine
Non sapete cosa sono gli eBook? Vorreste comprare un eReader ma vi sembrano tutti uguali e tutti incomprensibili? Vi aiuterà allora la guida gratuita ebook Hype da scaricare su Finzioni Magazine, Progetto di lettura creativa.
In questo supporto per dummies, scritto in modo chiaro e comprensibile da eFFe, il mondo dell’editoria elettronica viene svelato attraverso le classiche domande del neofita e che costituiscono altrettanti capitoli: 1. Che cos’è un ebook?; 2. Come scegliere un lettore?; 3. Come funziona il mercato degli ebook?; 4. Come cambia il modo di leggere?; 5. Cosa possiamo aspettarci dal futuro?
Scuole di scrittura creativa: quali servono davvero?
Gli italiani, lo abbiamo detto, sono un popolo di scrittori, ma un popolo di scrittori piuttosto insicuri o poco preparati e dunque estremamente bisognosi di scuole di scrittura, che negli ultimi anni fioriscono in ogni parte dello stivale. Alcune a pagamento, altre gratis.
Ci sono naturalmente le scuole di scrittura creativa famose, come ad esempio la Scuola Holden di Torino che ha come preside Alessandro Baricco e presso cui ha studiato l’ormai famoso Paolo Giordano, che nella stessa scuola ha incontrato la sua editor e agente.