Sotto200: le recensioni dei libri leggeri

Leggeri solo di peso, certo! Come tutti sapete, il periodo estivo è spesso un momento molto teso in ambito lavorativo. Le vacanze si avvicinano ma al pensiero della pausa estiva si contrappone spesso l’urgente necessità degli ultimi conti, delle ultime proposte e dei documenti da compilare, burocrazie e scadenze delle quali faremmo volentieri a meno. Vi sarà sicuramente capitato di iniziare un libro, di leggerne qualche pagina ogni sera e poi di doverlo lasciare sul comodino per riprenderlo poi la sera dopo senza un’idea precisa delle pagine lette solo 24 ore prima, una situazione davvero fastidiosa soprattutto per chi, come noi di LibrieBit, ama i libri e ne divora moltissimi ogni mese.

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etica oggi marzano erickson

Etica oggi di Michela Marzano

etica oggi marzano ericksonTeste pensanti come quella di Michela Marzano dovrebbero riempire le aule delle facoltà di filosofia e rifondare i metodi di insegnamento e di scrittura della disciplina. E’ un piacere leggere Etica oggi, un volume che coniuga un pensiero alto con un linguaggio comprensibile.

Certo, non è un testo per chi è a digiuno di filosofia. Io stessa, che ho abbandonato la materia dopo la laurea, ho dovuto, come dire, tornare a parlare una lingua dimenticata. E’ però un saggio che risponde più che a delle domande ad un’istanza fondamentale per molte persone ovvero che il pensiero sull’uomo e sul suo pensare torni ad essere utile nel quotidiano.

I cittadini, sempre più attenti ai temi come gli OGM, l’etica ambientale, la morale sessuale, la bioetica, la morale in ambito economico e politico, si sentono spesso sballottati dalle opinioni che sentono in televisione, dagli articoli, più o meno competenti, che si trovano sui giornali, dalle opinioni dei blogger come la sottoscritta.

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taccuino talamanca cioran adelphi

Sotto200: Taccuino di Talamanca di E. M. Cioran

taccuino talamanca cioran adelphiAppassionati del club del libro, ecco la collana che fa per voi. La pubblica Adelphi, si chiama Biblioteca Minima: per 5/6 euro vi portate a casa piccoli e preziosi libretti dei più grandi pensatori e autori della letteratura. Vi basterà un solo volumetto per organizzare un incontro pieno di idee e stimoli per una conversazione interessante.

Pregi e difetti di questa collana sono evidenti non appena abbiamo tra le mani i libri. I pregi: sono volumetti che stanno in una tasca, senza appesantirla; pur contando davvero poche pagine (pochi superano le cento) sono ricchi di spunti di riflessione; ci consentono di farci un’idea degli scrittori che ci attirano di più ma di cui ancora non abbiamo osato leggere niente.

Un solo difetto: si squinternano alla velocità della luce ed è un peccato. Dovrebbero essere rilegati in modo tradizionale perché è triste perderne le pagine per strada.

Taccuino di Talamanca di Cioran, per citarne uno, raccoglie gli appunti che il grande filosofo e scrittore romeno prese nel 1966 durante un tormentatissimo soggiorno ad Ibiza.

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giuseppe ayala falcone borsellino

Giuseppe Ayala, Chi ha paura muore ogni giorno

giuseppe ayala falcone borsellinoIl 23 maggio ricorre l’anniversario della morte di Giovanni Falcone, magistrato, assassinato nel 1992 dalla mafia insieme a sua moglie e alla sua scorta. Visto che oggi è la festa del libro e che siamo tutti invitati a regalarne uno a chi amiamo, potremmo scegliere un testo importante come quello di Ayala: Chi ha paura muore ogni giorno. Il titolo è la prima parte di una famosa espressione di Borsellino:

chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola

Ayala aveva collaborato a stretto contatto con Falcone e Borsellino e fu lui a portare avanti il maxi processo in cui interrogò i pentiti ed ottenne condanne storiche. Quando tutto questo accadeva io avevo poco più di vent’anni e pur intuendo la grandezza di queste persone non riuscivo a capire la portata delle loro gesta.

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tetano alessio torino

Tetano di Alessio Torino

tetano alessio torinoTetano è riuscito a farmi superare un mio grosso limite ovvero essere una lettrice onnivora e curiosa più di quello che si stampa all’estero che in Italia. Spero che Alessio Torino non mi maledica leggendo che il suo romanzo mi ha fatto pensare all’unico libro di Stephen King che io abbia mai letto integralmente ovvero Stagioni diverse.

Questi ragazzini, alle prese con “la Gran Troia” (una zattera che va sempre a fondo), con tagliatori di alberi cattivissimi e vendicativi, con la vetreria del paese che sembra volerli inghiottire, con una diga che a volte pare sbarrare loro il futuro, a volte aprire una via di fuga, mi hanno decisamente messo ansia.

Alessio Torino mi ha costretto a leggere il romanzo dalla prima all’ultima riga, come se si trattasse di un giallo con finale a sorpresa. Sono stata in vigile attesa per sapere come andavano a finire le avventure e i progetti di Giorgio, Achille Spada, Tetano e, il narratore, il figlio di Corsi, il traditore, che si è laureato ed è andato via dal paese.

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baba jaga ugresic nottetempo

Baba Jaga ha fatto l’uovo di Dubravka Ugresic

baba jaga ugresic nottetempoHo deciso di leggere Baba Jaga ha fatto l’uovo di Dubravka Ugresic perché da bambina avevo un gran volumone verde, pieno di bellissime favole russe, in cui la Baba Jaga, la vecchina a volte cattiva a volte illuminante, aveva molta importanza nel determinare il destino dei protagonisti.

Mentre leggevo il libro della Ugresic, non potevo fare a meno di pensare che la Baba Jaga, nel bene e nel male, non è altro che l’archetipo della figura materna, che può darci delle giuste indicazioni per crescere e diventare autonome o mandarci per tutt’altra strada. Si tratta, naturalmente, di un’interpretazione tutta mia e decisamente molto limitata.

La storia di questo interessantissimo libro è infatti molto più complessa e si snoda in tre parti. Nella prima, una scrittrice, alle prese con una madre malata e comunque problematica, parte per Varna, per portarle fotografie dei luoghi più cari. In viaggio, però, non è da sola. Nei primi giorni, dovrà fare i conti con, una giovane donna, che lei trova molto saccente e che nutre, ricambiata, molta stima per la mamma.

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occhi aperti yourcenar bompiani

Ad occhi aperti, intervista a Marguerite Yourcenar

occhi aperti yourcenar bompianiLa prima volta che ho sottratto Ad occhi aperti dalla libreria di mia madre, non avevo ancora letto Memorie di Adriano, cui sarei arrivata qualche anno dopo, a seguito della visita a Villa Adriana a Tivoli.

Una mia amica, appassionata della Yourcenar, me ne diceva meraviglie. Così, curiosa, decisi di entrare in contatto con il mondo interiore di questa scrittrice prima che con le sue opere.

La copertina del volume, che proprio oggi ho ripreso tra le mani, è diversa dall’attuale. Io ho davanti uno scatto realizzato fuori dalla casa della Yourcenar. Sembra quasi una fotografia rubata, perché la vediamo da una finestra, mentre batte, concentrata, i tasti della sua macchina da scrivere.

E’ una vecchia signora, con tante rughe, i capelli sottili e corti, una camicia bianca a maniche lunghe, un gilet, un foulard. Perché vi racconto questa immagine? Perché da allora ho cominciato a pensare agli scrittori come a persone vere, reali, con una storia alle loro spalle, con un punto di vista sulla vita che può anche non piacermi tanto quanto i loro romanzi.

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mestiere dello scrittore schopenhauer

Sul mestiere dello scrittore e sullo stile di Arthur Schopenhauer

mestiere dello scrittore schopenhauerCi sono libri che attraversano indenni il tempo, che sembrano scritti da un contemporaneo invece che da una persona vissuta decenni o secoli fa. Libri che, ahimè, hanno la grande qualità di mostrarci che talvolta l’uomo riesce a sottrarsi persino al ferreo avanzare dell’ evoluzione.

Di questa categoria fa parte il libro di cui vi parlo oggi ovvero Sul mestiere dello scrittore e sullo stile di Arthur Schopenhauer, edito da Adelphi. I tre saggi contenuti nel libretto, vennero pubblicati dallo stesso Schopenhauer nel 1851 in una raccolta che conteneva i suoi scritti minori.

Oggi dovrebbero diventare materia di riflessione per chiunque voglia mettersi a tavolino e scrivere un romanzo. Un momento, non per tutti quelli che vogliono scrivere un romanzo. Diciamo per chi non vuole produrre un best seller di vendite, ma un testo che impegni il lettore e gli regali qualcosa per il resto della sua vita. Sto puntando troppo in alto?

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puer aeternus hillman adelphi

Puer Aeternus di James Hillman

puer aeternus hillman adelphiQuesto piccolo libro di James Hillman, psicoanalista junghiano, saggista e filosofo, andrebbe letto da tutti o quasi tutti i quarantenni che conosco. Dando per scontato che arrivati ai quaranta, in generale, ci si comincia a confrontare con la figura paterna da adulti (anche se spesso adulti feriti e sofferenti).

Puer Aeternus, edizioni Adelphi, è un saggio in due parti. La prima, Tradimento, affronta il rapporto padre figlio dal punto di vista del puer, del figlio e del tradimento che subisce da parte della figura che dovrebbe invece sostenerlo e proteggerlo.

Cosa ci succede dentro quando ci viene tolto qualsiasi appoggio, anche violentemente, quando la fiducia che avevamo riposto in nostro padre, e non solo, viene tradita e ci troviamo a terra doloranti e stupiti di quello che è accaduto? Come affrontare il tradimento? Può il perdono essere davvero una strada che da pace?

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eros tiranno giulia sissa

Eros tiranno, sessualità e sensualità nel mondo antico

eros tiranno giulia sissaEros Tiranno, di Giulia Sissa è un bel volume, che ci porta a scoprire come il mondo antico percepiva e considerava non solo l’atto sessuale, ma tutta la sessualità e in particolare le differenze tra uomo e donna (corpo e spirito, se vogliamo fare una classica distinzione).

La Sissa scrive in modo chiaro e piacevole, ma Eros tiranno non interesserà né i curiosi né coloro che cercano un testo divulgativo sull’argomento. Si tratta infatti di un saggio di alto livello, che secondo me appassionerà molto il pubblico femminile.

I capitoli che compongono il libro sono: Il desiderio (cosa desiderano le donne, filosofia del desiderio), Il piacere, Corpi (la percezione delle differenze uomo donna), Rapporti (matrimonio, filiazione, incesto), Mollis Amor (la libido, la voluptas), Perversa Voluntas (dal cristianesimo in poi).

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