Roger Peyrefitte Eccentrici amori

Eccentrici amori di Roger Peyrefitte

Roger Peyrefitte Eccentrici amoriHo trovato per caso un’edizione economica di questo ormai quasi sconosciuto romanzo. Sicuramente non sconosciuto per chi si interessa di cultura gay, di cui Peyrefitte (1907-2000) venne considerato uno dei massimi rappresentanti.

Diciamo poco conosciuto tra noi lettori onnivori. Eppure si tratta di una chicca da leggere con molta attenzione, perché ci offre non solo molte suggestioni erotiche, etero ed omo, ma anche curiosi spunti di riflessione su come e quando un libro possa essere considerato scandaloso.

Di cosa parla dunque Eccentrici amori? E’ diviso in due parti: la prima, è un lungo racconto sull’educazione sentimentale di un giovane praghese a Parigi. In La maestra di piano, un giovane artista si reca nella capitale francese per perfezionarsi e incontra Renato Bertin e sua madre, la maestra di piano del titolo, che lo invitano a cena più volte.

Man mano che la loro conoscenza si approfondisce, il protagonista scoprirà che la vita sessuale dei due è decisamente al di fuori di ogni stereotipo e norma morale e che cercare di sottrarsi alle manie di controllo della signora Bertin può essere molto, molto pericoloso.

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recensione di Messalina

Messalina, di Luca Goldoni

recensione di MessalinaLuca Goldoni è un autore particolare, con il quale ho sempre avuto un rapporto altalenante. La motivazione è molto semplice, e Messalina, il libro che vi sto recensendo in questo momento ne è l’espressione più viva: a mio parere funzionano in maniera egregia i suoi saggi ironici, che uniscono storia e conoscenza ad un pizzico di senso dell’umorismo.

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will ti presento will

Will ti presento Will, recensione

will ti presento willChe strano, strano libro è questo qui. Bello davvero, originale, da regalare ai ragazzi e da leggere anche nell’età adulta. La storia è già di per sé molto diversa da quelle del più recente circuito young adults approdato in Italia (se non altro è molto diversa da quelle che è capitato a me di leggere).

Da una parte ci sono Will Grayson figlio di medici e il suo amico gay Tiny (minuscolo) Cooper, alto oltre due metri, piazzatissimo e assolutamente noncurante della sua evidentissima diversità. Sogno di Tiny, mettere in scena un grandioso spettacolo sulla sua vita gay e fare in modo che Will si metta con la più che carina Jane.

Dall’altra parte c’è Will Grayson, che non sa nulla di suo padre, vive con una madre che fa i salti mortali per andare avanti ed è costretto a prendere psicofarmaci per non crollare. Tampinato da Maura, che cerca in modo disperato e cattivo la sua attenzione, Will è in realtà gay ma non osa confessarlo a nessuno, se non a Isaac, conosciuto in rete.

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Firelight - Sophie Jordan

Firelight di Sophie Jordan, recensione

Firelight - Sophie JordanEcco un altro fantasy per ragazzi, con mutaforma e storie d’amore, mi sono detta, e ci ho anche ragionato su con una specie di analisi filosofico-antropologica fatta in casa (e pubblicata qualche giorno fa su Libri e Bit).

Poi mi sono decisa a leggerlo, tutto d’un fiato naturalmente. Perché dopo l’inizio stentato, in cui la quarantenne recalcitra perché vorrebbe qualcosa di più, mi sono lasciata prendere dalla storia e soprattutto dalla focosa protagonista.

Jacinda, una sedicenne che ha una gemella identica di nome Tamra, è la prima draki sputafuoco dopo molto, molto tempo. Il clan cui appartiene ne vuole fare una sorta di riproduttrice, che si legherà con il giovane Cassian, futuro maschio alfa.

Per questo motivo, ma anche perché dato il suo carattere indomito il clan vuole darle una punizione esemplare e definitiva, Jacinda viene costretta da sua madre a fuggire. La donna e le due ragazze si trasferiscono in una normale cittadina, in cui la giovane draki dovrà cercare in tutti i modi di non rivelare la sua vera natura.

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Jonathan Stroud-Trilogia di Bartimeus

Trilogia di Bartimeus, recensione

Jonathan Stroud-Trilogia di BartimeusSiamo a Londra. Tutti sanno che in parlamento non ci sono i “comuni”, ma i maghi, che grazie alle loro conoscenze, portano avanti gloriosamente la grande Inghilterra e cercano di contrastare la potente Praga.

I maghi, che cominciano l’apprendistato intorno ai cinque anni, devono dimenticare ben presto il loro vero nome, seppellirlo nella memoria, in modo che i demoni, da cui deriva il loro potere e che vengono asserviti al volere dei maghi, non possano ribaltare la situazione e prendere il controllo.

Nathaniel, però, è talmente triste quando i suoi genitori lo lasciano perché vada dal mago che gli insegnerà tutto, che la signora Underwood moglie del mago maestro, pur sapendo di contravvenire ad una regola fondamentale, continuerà a chiamarlo con il suo vero nome.

Ben presto stanco di essere trattato come un ragazzino incompetente, e consapevole delle proprie capacità, Nathaniel si deciderà a convocare un Jiin millenario e potentissimo, Bartimeus, cui chiederà di rubare un talismano posseduto dal potente e cattivissimo Simone Lovelace. Bartimeus, però, scoprirà casualmente il nome del piccolo mago.

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david safier-delirio di una notte di mezza estate

Delirio di una notte di mezza estate, recensione

david safier-delirio di una notte di mezza estateDavid Safier, scrittore tedesco, è principalmente noto per aver scritto L’orribile Karma della formica e per i testi del telefilm Lolle, andato in onda, in Italia su Mtv.

Nel suo nuovo romanzo, Safier racconta la storia di Rosa, che, come tutte le eroine dei classici romanzi chick lit, ha il cuore a pezzi, una scarsa autostima, un amico gay e la propensione a sbronzarsi non appena le cose vanno male.

Anche Rosa, come la protagonista di In viaggio con Jane Austen, farà un viaggio nel tempo, solo che sarà decisamente meno romantico.

Rosa infatti non si ritroverà nel corpo di una dolce fanciulla, ma di un uomo. E non uomo qualunque. In più, a complicare la situazione, in questo trasferimento qualcosa andrà storto e Rosa porterà a compimento il suo momento di crescita spirituale in allegra compagnia.

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Il compagno Don Camillo, di Giovanni Guareschi

Giovanni Guareschi è uno scrittore a me tanto caro per le sue opere quanto avulso per le sue idee. La dimostrazione è nella passione smisurata che ho nei confronti delle sue opere riguardanti la lotta amichevole tra i due suoi personaggi più cari: il sacerdote ed il sindaco di Bresciello. E “Il compagno Don Camillo” rientra a pieno titolo nel alveo dei miei libri preferiti. Sarà che grazie a dei genitori oculati son cresciuta con le loro avventure. Ma non esiste nulla di più comico per me, dei libri di questo scrittore.

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mar morto

Mar Morto di Jorge Amado

mar mortoHo letto Mar Morto durante una caldissima estate, al mare, che su di me ha sempre un effetto piuttosto particolare.

Era uno dei romanzi allegati al settimanale Famiglia Cristiana e mi colpì forse anche per l’apparente contrasto tra i temi della rivista e quelli trattati da Jorge Amado in quest’opera.

Il romanzo, pubblicato nel 1936, racconta infatti la storia del pescatore Guma e insieme a lui quella dell’intero villaggio di pescatori, delle loro leggende, dei loro riti.

La passione, l’amore, la morte, la necessità si mescolano e trascinano il lettore verso Iemanjá, la dea terribile e implacabile che prende con sé gli uomini di mare.

Come nel caso di Recalcati e dell’anoressia, anche Mar Morto è un libro che continua a tornare nella mia vita per vie traverse e impensabili.

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autori vari - new british blend

New British Blend, racconti inglesi

autori vari - new british blendPubblicata nel 2003, questa raccolta non è più “new”. Conserva tuttavia una sua validità, a prescindere dalla vostra passione per gli esordienti o per la narrativa inglese.

In primo luogo, è una raccolta di racconti. La narrazione breve sta ritrovando i suoi estimatori grazie alla cronica mancanza di tempo, che ormai ci caratterizza quasi tutti, e alla diffusione degli eReader, i lettori di libri elettronici. Leggere in autobus, in metro, in qualsiasi altra situazione instabile o di “transito” è più agevole se il testo è breve.

Senza considerare che la fermata non ci da lo stop nel bel mezzo di un avvenimento importante, al massimo ci costringe a finire le ultime righe del racconto appena superate le porte del mezzo.

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Leggi un libro: su LaFeltrinelli i romanzi e i film

C’è chi conosce un romanzo speciale grazie alla sua trasposizione cinematografica e chi, invece, maledice attori e registi per aver reinterpretato così male una storia che aveva fatto loro battere il cuore. Film tratti da libri, libri che ispirano film, lettori voraci e cinefili insaziabili: su LaFeltrinelli c’è il paradiso che farà felici entrambi.

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