Bad Boy-Mai più con te di Blair Holden, recensione

Ogni tanto si ha bisogno di libri leggeri che ci riportino all’adolescenza. E “Bad Boy – Mai più con te” di Blair Holden, in qualche modo è il libro che ci vuole. E’ un po’ come avere da  parte un romanzo di Federico Moccia in quanto a contenuti, ma scritto meglio dal punto di vista della lingua.

La storia in realtà è un po’ (molto) scontata, ma questo di solito accade quando una fanfiction diventa romanzo. E questo, se si è scelto il libro per rilassarsi, è un po’ un difetto che al contempo rappresenta la sua forza. Non si deve fare troppa fatica per dedicarsi alla sua lettura. Con questo non sto dicendo che “Bad Boy” di Blair Holden sia noioso, intendiamoci. Una storia può essere tutt’altro che inaspettata e conquistare il cuore del lettore. Ed è quel che accade in questo caso. Se si sta cercando un romanzo impegnato è bene fermarsi se non prima dell’acquisto, di sicuro prima di iniziare a leggere questo volume: non è ciò che si ha tra le mani. E’ qualcosa di carino e semplice che si adatta alle svogliate giornate di fine autunno quando si fatica ancora a rientrare nella quotidianità.

Lei, lui e l’altro. Ed ovviamente è il cattivo della situazione a divenire prima il confidente e poi… chissà cos’altro. Va ripetuto, la trama non è nulla di nuovo. Ma è scritto bene ed in uno stile abbastanza soddisfacente, sia che lo si legga tradotto in italiano che in lingua originale. E questo talvolta rende un romanzo piacevole a prescindere da tutto.  E’ consigliabile da leggere? Si, può aiutare a rilassarsi.