Festa della donna: compriamoci un libro

Per la festa della donna compriamoci un libro, facendo magari attenzione alle scelte scontate. Uomini o donne, questa può essere l’occasione per esplorare il femminile, espressione che non amo particolarmente, da un nuovo punto di vista.

Naturalmente mi vengono subito in mente il libro di Lorella Zanardo, Il corpo delle donne, e quelli di Loredana Lipperini (da Ancora dalla parte delle bambine a Non è un paese per vecchie). Potremmo però lasciarci guidare, nella nostra scelta, anche da altri criteri di scelta.

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World Book Night: distribuiti un milione di libri

Meravigliosa iniziativa quella che ha visto come protagoniste l’Inghilterra e l’Irlanda dove i risultati raggiunti sono stati davvero incredibili grazie anche a una larghissima partecipazione da parte di molti: librerie e lettori insieme hanno partecipato non solo con generose donazioni ma anche agli eventi culturali che si sono tenuti in ogni città.  

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Audiolibri: dove trovarli gratis, come realizzarli

Gli audiolibri sono stati molto in voga in un lontanissimo periodo, quello in cui ascoltavamo, bambini, un’audiocassetta che, con il suono di un campanellino, ci indicava il momento di girare la pagina sul libretto allegato. Se non ve lo ricordate, cari lettori di Libri e bit, allora siete davvero più giovani della sottoscritta.

Oggi, però, con il diffondersi del formato Mp3 riappaiono sugli scaffali delle librerie grandi classici o nuovi romanzi letti da attori di teatro molto conosciuti. Vi segnalo, ad esempio, per citare uno dei libri recensiti sul nostro blog Stabat Mater di Tiziano Scarpa, edito da Il Narratore, mentre tra i classici troviamo Cime Tempestose.

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Poetry attack per l’8 marzo

8 marzo: la poesia cambierà il mondo? Forse no, ma potrebbe svegliare qualche bella addormentata e anche qualche principe azzurro. Una poesia è breve, incisiva, può essere letta anche quando abbiamo poco tempo, può essere letta al volo dal finestrino di un autobus.

Per questo e per tanti altri motivi, si sta diffondendo in rete un’iniziativa cui potete partecipare anche voi lettrici e lettori di Libri e bit. Si chiama Poetry attack e consiste nel portare la poesia, versi che riguardino la donna naturalmente o che siano stati scritti da donne, nelle piazze, nei negozi, in rete. Come?

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Momenti di trascurabile felicità, la recensione

Momenti di trascurabile felicità è l’ultimo romanzo di Francesco Piccolo, un taccuino che racchiude in poco più di cento pagine, i momenti di felicità che tutti ogni giorno viviamo e che lasciamo sfumare via, sottovalutando l’importanza e le sensazioni che tante piccole gioie ci regalano giorno per giorno, ma non solo. La lettura del piccolo taccuino dei momenti di felicità è breve e godibile e che, durante il tragitto, ci renderà partecipi spettatori di attimi che anche noi stessi abbiamo vissuto molte volte e dei quali abbiamo goduto come fugaci istanti di felicità, come le emozioni che si provano leggendo “La prima e l’ultima pagina di un libro” o l’attesa dal fioraio, “un luogo dove ci si annoia più di ogni altro” e dove, al tempo stesso, l’autore spiega di aver “pensato a molti momenti di trascurabile felicità”.

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Lorella Zanardo, Il corpo delle donne un anno dopo

Il libro Il corpo delle donne di Lorella Zanardo è uscito nella Serie Bianca Feltrinelli quasi un anno fa, sia in edizione cartacea che in formato ePub. Da allora la sua diffusione è stata davvero capillare e ancora adesso non si fa che parlarne e trarne spunto per ripensare il femminile.

Prima del libro, la Zanardo aveva realizzato un documentario con lo stesso titolo, potete vederlo su Youtube, in cui ricostruiva il modo in cui la televisione italiana racconta e usa il corpo femminile.

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Un libro per l’8 marzo: la storia di Giuditta

In vista dell’8 marzo voglio raccontarvi la storia di Giuditta, una donna di una bellezza strepitosa, diremmo oggi, e di grande intelligenza, che salvò un intero popolo da morte certa.

Perdonatemi l’eccessiva sintesi della storia: Giuditta, dopo essersi truccata e pettinata,dopo aver indossato i suoi vestiti più belli e i suoi gioielli più preziosi, si presenta dal generale che minaccia di distruggere la città in cui lei vive.

Lo affascina, lo incuriosisce, fino a che lui non decide di farla ubriacare e abusare di lei. Giuditta però ha previsto tutto: finge di bere, fa ubriacare lui e quando è cotto a puntino lo decapita, con l’aiuto di una donna che è con lei. Ebbene, non si tratta dell’eroina di un romanzo di Stieg Larsson bensì della protagonista dell’omonimo libro della Bibbia:

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La neve se ne frega, la recensione

E’ una meravigliosa favola utopistica quella raccontata in La neve se ne frega, romanzo pubblicato nel 2004 da Feltrinelli e scritto dalle mani un po’ poetiche e un po’ musicali di Luciano Ligabue, cantante e scrittore amato da fans di diverse generazioni. Ligabue, nelle vesti di scrittore, ci racconta solo uno dei tanti mondi (im)possibili che, pur essendo irrealizzabili davanti agli occhi del lettore, appaiono in realtà come giusti e onesti, molto più onesti del mondo in cui l’essere umano è costretto a vivere.
Il mondo raccontato dal cantante, un universo alieno regolato dal piano Vigor, appare come una società perfetta, giusta e democratica, dove la vita scorre al contrario e dopo ogni uomo ha il diritto di godere della tanto agognata felicità. I protagonisti sono DiFo e Natura e come ogni altro abitante del pianeta sono destinati a seguire un ordine vitale inverso: tutti nascono anziani e muoiono neonati, ognuno accompagnato dalla donna e dell’uomo ideale che gli è stato affidato e, con gli anni, realizzeranno gli obiettivi ai quali sono stati destinati trovando un proprio posto all’interno della società e assistendo ai cambiamenti dei loro corpi che si trasformeranno giorno dopo giorno, anno dopo anno, stendendo le rughe e le piaghe della loro pelle fino al periodo della giovinezza, anni di massimo splendore estetico, per giungere poi all’infanzia, giorni unici vissuti nell’innocente inconsapevolezza dell’ultimo obiettivo che ancora resta da raggiungere, la morte.

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La Linea Scritta: i nuovi corsi di scrittura

Ci sono nuovi e interessanti corsi di scrittura per tutti gli scrittori che sognano un giorno di vedere le loro opere pubblicate su carta. I corsi sono proposti dall’Associazione culturale Aldebaran Park di Napoli che, per il suo 18esimo anno di attività, ha rinnovato l’appuntamento dei suoi laboratori di scritura La Linea scritta.

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