India: il futuro dell’editoria è on line

Il web ha conquistato i lettori di tutto il mondo, compresa l’India che da tempo intrattiene i clienti delle librerie più famose commentando con loro notizie, uscite e appuntamenti. Tra le opportunità più apprezzate dai clienti c’è sicuramente la disponibilità della libreria che, sempre on line, chatta con chi ama frequentare quegli spazi di culturale aiutandoli nella prenotazione di un libro (ancora prima della distribuzione sul mercato). Questa sorta di collaborazione tra librerie e clientela è destinato però a variare utleriormente: è infatti in arrivo l’editoria digitale.

Con gli Stati Uniti d’America in pieno sviluppo digitale, ora anche l’India prepara le prime ricerche di mercato: “Il commercio digitale annuale è stato stimato 70 crore (700 milioni circa) con un aumento del 50% ogni anno”, ha detto Rahul Sethi, President-e-Commerce, responsabile del lancio di TradusBooks.in, la libreria digitale indiana. L’aumento delle vendite, secondo le ricerche indiane e le esperienze riportate dai Paesi con più esperienza, sarebbe quasi assicurato anche grazie all’uso sempre più vasto e completo della rete che dimostrano una fiducia sempre maggiore nel web. Un esempio? In media circa 10.000- 12.000 persone acquisterebbero libri sfruttando i servizi on line e l’età media dei clienti hanno un’età compresa tra i 25 e i 35 anni, un fascia molto ridotta che però assicura ottimi proventi sul lungo termine grazie anche all’età media della popolazione indiana, sicuramente più bassa rispetto a molti paesi europei. Le prime transazioni letterarie sono già iniziate e i primi aumenti sono stati quotati nei prossimi mesi (per un aumento toale di circa 15 o 20 punti percentuali), una crescita commerciale che rispecchierebbe anche l’offerta, in continuo aumento. In vendita si confermano circa 10 milioni di titoli.

La notizia non poteva comunque non piacere a tutti gli amanti della lettura, indiani e non. Pensate ad esempio all’aumento e allo sviluppo della distribuzione dei titoli, alla condivisione della cultura che fino ad ora non avevamo mai avuto modo di approfondire, e il tutto in pochi e semplicissimi click!

[Photo Credits delhi.inetgiant]

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